W&H e Osstell hanno presentato una soluzione all-in-one per l'implantologia.

Al 25° Congresso scientifico annuale EAO di Parigi, W&H e Osstell hanno presentato il risultato della loro attuale collaborazione. Presentato il 1° settembre 2016, il nuovo dispositivo chirurgico W&H Implantmed con modulo Osstell ISQ di W&H opzionale, offre ai medici un sistema unico per una valutazione affidabile della stabilità dell'impianto e del grado di osteointegrazione. Dal 29 settembre al 1° ottobre 2016, le due società hanno presentato la nuova soluzione all-in-one ai più importanti esponenti del mondo scientifico in occasione del congresso EAO. Il congresso, strutturato come un forum per professionisti provenienti dall'Europa e dal resto del mondo, è stato organizzato dall'EAO (European Association for Osseointegration) e si è rivelato una piattaforma ideale per dimostrare i vantaggi del nuovo Implantmed grazie a training pratici di livello generale e a discussioni con esperti.

Per gli standard elevati richiesti dal mercato dell'implantologia, W&H e Osstell hanno presentato il nuovo dispositivo chirurgico Implantmed con il modulo Osstell ISQ di W&H opzionale a un pubblico di professionisti ed esponenti della scienza in occasione del congresso annuale EAO. “Con il lancio del nuovo Implantmed, abbiamo avviato una stretta collaborazione per sviluppo, vendite e marketing, nonché attività scientifiche congiunte, con il nostro partner Osstell. Durante il congresso EAO abbiamo dimostrato la combinazione unica delle nostre tecnologie all'avanguardia e abbiamo messo a disposizione vantaggi per tutti i medici al mondo”, spiega Peter Malata, direttore generale di W&H.

Con la nuova generazione di Implantmed, W&H non solo migliora la funzionalità del dispositivo chirurgico, ma fornisce anche una soluzione efficiente, clinicamente testata e affidabile per misurare la stabilità dell'impianto. Grazie al modulo Osstell ISQ di W&H opzionale, è possibile monitorare in modo oggettivo la stabilità dell'impianto, controllare il periodo di guarigione e quindi ottimizzare i tempi del trattamento. Il sistema unico non solo permette ai medici una gestione migliore, soprattutto dei pazienti a rischio, ma permette anche maggiori comfort e soddisfazione per i clienti. "Siamo molto contenti che un'azienda prestigiosa come W&H abbia scelto di collaborare con Osstell per offrire sul mercato prodotti innovativi che aiuteranno i medici a migliorare ulteriormente la realizzazione di impianti e il comfort dei pazienti. La diagnostica sulla stabilità dell'impianto di Osstell unita alla soluzione innovativa Implantmed per l'avvitamento chirurgico offrono un'opportunità unica che aiuterà sia i medici che i pazienti”, afferma Jonas Ehinger, CEO di Osstell.

Particolare attenzione della presentazione tenuta negli stand di W&H e Osstell durante il congresso EAO è stata riservata alla combinazione unica per i medici dell'inserimento con controllo di coppia e la misurazione iniziale della stabilità ISQ. Inoltre, la disponibilità di documentazione correlata con ID paziente, posizione del dente, coppia di inserimento e valore ISQ fornisce agli utenti un protocollo di trattamento più completo e prevedibile, Grazie alle dimostrazioni dal vivo, i visitatori interessati hanno potuto vedere di persona le funzionalità del nuovo Implantmed e le sue funzioni personalizzabili per diverse applicazioni.

Osstell Scientific Symposium: diagnostica ISQ nella prassi quotidiana

L'utilizzo clinico e le ultime ricerche sulla tecnologia Osstell ISQ sono state presentate all'Osstell Scientific Symposium giovedì 29 settembre 2016. Organizzato in concomitanza con l'EAO 2016, il simposio ha fornito a circa 250 medici partecipanti importanti informazioni sulla valutazione non invasiva dell'osteointegrazione e della stabilità dell'impianto da parte di celebri specialisti dell'implantologia. Il nuovo Implantmed con il modulo Osstell ISQ opzionale è stato parte della presentazione sul caso del dr. Jörg Neugebauer, che ha fornito preziose informazioni per un trattamento sicuro degli impianti. In un workshop interattivo, ha sottolineato l'importanza dei tempi di trattamento e di un risultato prevedibile sia per il medico che per il paziente. Un altro vantaggio messo in evidenza dallo specialista degli impianti è la riduzione del numero di dispositivi richiesti durante l'avvitamento dell'impianto. Gli utenti beneficiano di una procedura di lavoro efficiente e di un contesto chirurgico più agevole.

Il grande interesse tra i partecipati al congresso EAO e le preziose discussioni hanno mostrato la grande importanza del nuovo Implantmed con modulo Osstell ISQ di W&H opzionale per l'ambito della moderna implantologia. Una migliore funzionalità e il massimo dell'efficienza durante il trattamento sono al centro dell'attenzione del nuovo prodotto. Come risultato di una cooperazione unica, la soluzione all-in-one sviluppata da W&H e Osstell è stata uno dei fondamentali punti di discussione durante il congresso.

^{Foto: Claude Lepaire Paris}