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Valore Impresa 2024, W&H premiata tra le Pmi innovative

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Articolo del Corriere della Sera relativo al Premio Valore Impresa 2024

Importante riconoscimento per W&H: lo scorso 27 marzo, è stata insignita del premio “Valore Impresa 2024”. Ideato da BPER Banca, ha l’obiettivo di valorizzare le eccellenze imprenditoriali della piccola e media impresa italiana.

A consegnarlo, nelle mani di Carlo Scalvedi, consigliere W&H Sterilization, Luca Gotti, direttore regionale Bper Banca Lombardia Ovest: “Vogliamo premiare le realtà del territorio che si sono distinte grazie a un approccio orientato all’innovazione e alla sostenibilità, con la capacità di generare sviluppo dentro e fuori i confini provinciali, regionali e nazionali”, ha dichiarato.

La cerimonia si è tenuta al Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni della Camera di Commercio di Bergamo, nell’ambito dell’evento “L'Economia d'Italia. Industria, Filiere e Capitali per la crescita del Paese: il sistema Lombardia”, appuntamento mensile organizzato in collaborazione con L’Economia del Corriere.

Insieme a W&H sono state premiate altre due eccellenze lombarde: Marlegno, rappresentata dal titolare, Angelo Luigi Marchetti, e Planetel con il ceo, Bruno Pianetti.

Presenti anche Giorgio Gori, sindaco del Comune di Bergamo, Filippo Agazzi, amministratore delegato di Aprica, Anna Guatri, responsabile CSR di Fondazione Umberto Veronesi ETS, Marco Sala, presidente Italsilv e Andrea De Micheli, presidente e amministratore delegato Casta Diva Group.

Innovazione e sostenibilità secondo W&H

Nel corso dell’evento, trasmesso in diretta sui canali social del quotidiano, Scalvedi è stato intervistato dai giornalisti Massimo Fracaro e Massimiliano Del Barba del Corriere della Sera.

“L’innovazione è per noi è un dovere, ce lo chiedono i professionisti e la fascia alta del mercato a cui W&H si rivolge”, ha spiegato il consigliere W&H in Italia, nel ripercorrere la storia del gruppo con quartier generale in Austria, dalla forte propensione all’internazionalizzazione, ma mantenendo sempre al centro la persona.

“Puntiamo sulla formazione - aggiunge - con accesso immediato al training fin dall’assunzione, con progetti esterni con università e istituti nazionali e internazionali, per tutto il percorso in azienda. Crediamo anche nel valore del welfare, con un forte impegno, il quale, per tre anni di fila, ci ha permesso di confermarci tra i ‘Welfare Champion’. Inoltre, è interessante notare come un gruppo familiare, con i fondatori di W&H, si sposi con un territorio, come quello bergamasco lombardo, dove le eccellenze sono familiari”.

A contribuire all’assegnazione del premio, l’attenzione concreta e quotidiana alla sostenibilità: tutte le buone pratiche messe in campo dall’azienda di Brusaporto, sia nel campo della produzione, sia nel campo della “vita d’azienda”, hanno consentito lo scorso anno di risparmiare oltre 900.000 kwh di elettricità, pari al consumo annuale di 180 case unifamiliari.

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